MGZN è nato in un periodo di grande splendore dell’editoria: non ci credete, vero? In giro si sente di parlare di “crisi”, di “licenziamenti”, di “chiusure”, ma se fate attenzione, è solo un certo tipo di mondo editoriale che sta crollando. Basta spostare il proprio raggio di visione di qualche grado per vedere come, invece, sia sbocciato un rigoglioso sottobosco di riviste indipendenti, estremamente curate sotto ogni punto di vista – grafico, fotografico, di stampa e contenuti – che rendono questo settore più vivace ed interessante che mai.

Guardandomi attorno – e riempiendo la libreria di nuove riviste ogni giorno – mi sono accorta che molto si dice e si fa online per le riviste cartacee di questo filone indipendente, ma non altrettanto per le riviste digitali: più difficili da scovare, più ostacolate da scelte e proposte tecnologiche non sempre adeguate e sostenibili da piccole realtà… non sarà semplice, ma uno degli obiettivi di MGZN è di parlare di editoria di tutti i tipi e di tutte le misure, prestando, però, una particolare attenzione ai prodotti digitali o italiani.